Presso lo studio dentistico Dental Care di Brindisi potrete effettuare lo sbiancamento dentale in meno di un ora e in totale sicurezza.
Cos’è lo sbiancamento dentale
Lo sbiancamento dei denti rientra tra le pratiche di medicina odontoiatrica estetica ed è un trattamento molto richiesto, serve a schiarire il colore naturale dello smalto dei denti. Denti bianchi e perfetti rappresentano infatti una delle caratteristiche estetiche più ambite e ricercate.
Quando ricorrere allo sbiancamento dentale
Si ricorre allo sbiancamento dei denti per trattare le discromie dentali. A causa di vari fattori, come l’età, l’uso del tabacco, il consumo di alcuni alimenti (caffè, te, liquirizia…) o anche per colpa di malattie o scarsa igiene, la colorazione naturale dei denti tende a scurirsi. Può anche accadere che sul dente compaiano delle macchie antiestetiche o dei bordini scuri. Le variazioni di colore dei denti possono essere più o meno profonde ma in ogni caso potranno essere facilmente eliminate grazie allo sbiancamento dentale.
Si ricorre alla tecnica dello sbiancamento anche quando in bocca ci sono denti devitalizzati che hanno un colore spento e più scuro rispetto ai denti vicini. In questo caso la procedura richiederà qualche seduta in più e garantisce ugualmente un colore brillante.
Come funziona lo sbiancamento dei denti
Lo sbiancamento dentale professionale viene eseguito dall’odontoiatra o dall’igienista dentale che si avvalgono dell’uso di una innovativa lampada al Led e di due agenti sbiancanti in gel: il perossido di idrogeno o il perossido di carbammide. Questi, utilizzati in percentuali differenti a seconda del caso, vengono applicati sullo smalto dentale e attivati grazie al Led. La seduta ha una durata di circa 30 minuti ed è totalmente indolore, non necessita di anestesia. Salvo gravi casi, il trattamento è efficace in una sola seduta.
Durata dell’effetto
Nel caso dello sbiancamento a led, la durata dell’effetto va dai 6 ai 12 mesi. I risultati non sono permanenti, le macchie o i denti gialli possono ricomparire, ma grazie a una periodica igiene orale professionale e a una pulizia casalinga costante, gli effetti potranno durare molto più a lungo. Il trattamento può essere ripetuto ogni anno.
Chi può farlo
Dai 18 anni in su chiunque potrà sottoporsi al trattamento di sbiancamento dei denti. Non sono previste controindicazioni per le donne in gravidanza o in allattamento.
Controindicazioni
Lo sbiancamento dentale non ha controindicazioni, è un trattamento sicuro e non invasivo. Può creare una leggera sensibilità dei denti che sparirà nell’arco di uno due giorni. Nel caso in cui il paziente soffra di ipersensibilità dentinale, l’odontoiatra valuterà se è opportuno procedere o meno. In questi casi i denti verranno prima remineralizzati. Chi si vuole sottoporre a questo tipo di trattamento deve considerare che, in presenza di otturazioni precedenti, il colore non sarà ovviamente omogeneo.
Sconsigliamo assolutamente l’uso di sbiancanti di dubbia provenienza o fai da te, nonché paste abrasive che vanno a incidere sullo smalto dei denti creando danni irreparabili.